CONVEGNO MISSIONARIO NAZIONALE
(Montesilvano, 27 - 30 settembre 2004)
LABORATORI
29 Settembre 2004
PER UNA PASTORALE DELLANNUNCIO
(soggetti pastorali, ambiti d'impegno, modelli di riferimento)
Giustificazione dei Laboratori
E desiderio e attesa di tutta la Chiesa italiana che la parrocchia diventi missionaria e protagonista della missione essa stessa. La missione ad gentes non è soltanto il punto conclusivo dellimpegno pastorale, ma il suo costante orizzonte e il suo paradigma per eccellenza, hanno scritto i vescovi negli orientamenti pastorali per il decennio in corso. E nella Nota Pastorale Il volto missionario delle parrocchie in un mondo che cambia hanno aggiunto: Tanto più la parrocchia sarà capace di ridefinire il proprio compito missionario nel suo territorio quanto più saprà proiettarsi sullorizzonte del mondo, senza delegare solo ad alcuni la responsabilità dellevangelizzazione dei popoli. Non poche esperienze sono state felicemente avviate in questi anni: scambio di personale apostolico, viaggi di cooperazione fra le Chiese, sostegno a progetti di solidarietà e sviluppo, gemellaggi di speranza sulle difficili frontiere della pace, proposta educativa di nuovi stili di vita, denuncia del drammatico sfruttamento cui sono sottoposti i bambini. Più che ulteriore impegno, la missione ad gentes è una risorsa per la pastorale, un sostegno alle comunità nella conversione di obiettivi, metodi, organizzazioni, e nel rispondere con la fiducia al disagio che spesso esse avvertono. Ci piace richiamare a questo proposito il libro della missione che i nostri missionari continuano a scrivere e che ha molto da insegnare anche alle nostre parrocchie.
I Laboratori del Convegno intendono rileggere tutto il lavoro pastorale di una comunità e gli stessi soggetti cristiani che operano al suo interno perché siano portati a comprendersi e riproporsi a partire dalla fondamentale natura missionaria della Chiesa. E la missione infatti che conferisce ad ogni discepolo di Gesù e alla sua Chiesa la dinamica spirituale di raccogliersi in comunione attorno a Lui e di partecipare della sua missione.
Metodo di lavoro
Ogni Laboratorio intende affrontare largomento proposto alla ricerca di concrete indicazioni educative e formative alla missione.
Il coordinatore del Laboratorio introdurrà il tema offrendo elementi che aiutino i partecipanti a capire largomento e alcuni punti di riferimento che orientino il confronto.
La sintesi del Laboratorio terrà conto delle valutazioni fatte attraverso un percorso logico ed evidenziando le proposte condivise.
Come riferimento comune per tutti i coordinatori e i partecipanti ai diversi Laboratori, si indicano alcuni elementi che converrà tenere sempre presenti.
- La situazione delle comunità ecclesiali in Italia di fronte al problema analizzato (livelli nazionale, regionale, diocesano).
- Le istanze di conversione pastorale in senso missionario suscitate dal problema.
- Le esigenze formative perché quella dei cristiani che frequentano le comunità ecclesiali diventi fede consapevolmente missionaria.
- Il discernimento, la valorizzazione, le proposte di sviluppo delle molteplici possibilità missionarie già presenti nel lavoro e nellattività pastorale, anche se spesso in forma latente.
- Lo sviluppo della pastorale integrata e dinsieme che eviti ai soggetti ecclesiali la deriva autoreferenziale o ladattamento a centro di servizi.
- Lo sguardo di fede che rende capaci di pensare globalmente pur agendo localmente.
- La scelta fondamentale e prioritaria dellevangelizzazione.
Laboratori
Area 1: SOGGETTI PASTORALI
Area 3: MODELLI DI RIFERIMENTO
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